Direzione Sanitaria
Direttore Sanitario
Dott. Roberto Gusinu
Indirizzo:
Villa delle Rose
Via Cosimo Il Vecchio 2 – 50139 Firenze
Telefono: + 39 055 32697830
e-mail: direzione.sanitaria@ispro.toscana.it
Il Direttore Sanitario, nominato dal Direttore Generale fra i soggetti iscritti agli elenchi degli aspiranti alla nomina di direttore sanitario di cui all’art. 40 bis, comma 1, della LR n. 40/2005 e s.m.i., svolge le funzioni assegnate dalla normativa vigente, dal presente Regolamento e dai regolamenti di Istituto ed assume le responsabilità attribuite dagli atti di pianificazione e programmazione regionale.
Ferme restando le funzioni del Direttore Sanitario delineate dall’art. 3 del D.Lgs. n. 502/92 e dall’art. 2 del DPCM n. 502/95, ribadite dall’art. 40 della L.R. n. 40/2005 e a quanto previsto dalla DGRT 1 febbraio 2010, n. 89:
Dirige ai fini organizzativi ed igienico-sanitari i servizi sanitari dell’Istituto, in conformità agli indirizzi generali di programmazione ed alle disposizioni del Direttore Generale ed esercita le altre funzioni delegate da quest’ultimo.
Partecipa, unitamente al Direttore Generale, che ne ha la responsabilità, e al Direttore Amministrativo, alla direzione dell’Istituto, assume diretta responsabilità delle funzioni attribuite alla sua competenza e concorre, con la formulazione di proposte e di pareri, alla formazione delle decisioni della Direzione Generale.
E’ responsabile del governo clinico complessivo dell'Istituto, promovendo e coordinando le azioni finalizzate al miglioramento dell'efficienza, dell'efficacia e dell'appropriatezza delle prestazioni sanitarie. A tal fine sovrintende, su mandato del Direttore Generale, al monitoraggio e all’analisi delle attività sanitarie e del loro andamento, in relazione agli obiettivi prefissati dalla Direzione Aziendale, integrandosi con il Controllo di Gestione. Promuove altresì interventi e percorsi di rete, ottimizzando processi produttivi efficienti/efficaci e di qualità e favorendo l’utilizzo di linee guida, procedure, protocolli terapeutici e regolamenti interni per il governo dei processi assistenziali.
Il Direttore Sanitario:
- esprime parere obbligatorio al Direttore Generale sugli atti relativi alle materie di competenza;
- collabora allo svolgimento dell’insieme delle attività dell’Istituto;
- cura la programmazione budgetaria delle strutture sanitarie;
- cura l’organizzazione tecnico-sanitaria, essendone responsabile nei confronti dell’Istituto e dell’autorità sanitaria competente, ai sensi della LR n. 8/1999 e s.m.i, della LR n. 40/2005 e s.m.i. e della LR n. 3/2008 e s.m.i.;
- cura l’applicazione dei documenti sull’organizzazione e sul funzionamento dell'Istituto, proponendo le eventuali variazioni e sovrintende all'attuazione delle procedure di accreditamento delle strutture sanitarie;
- controlla la regolare tenuta e l’aggiornamento di apposito registro contenente i dati anagrafici e gli estremi dei titoli professionali del personale addetto all’attività sanitaria;
- controlla il regolare svolgimento dell’attività sanitaria e vigila sul comportamento del personale addetto ai servizi sanitari, disponendo, del caso, i provvedimenti necessari;
- controlla la regolare tenuta dell’archivio sanitario e la relativa conservazione;
- propone al Direttore Generale l’acquisto di apparecchi, attrezzature ed arredi sanitari ed esprime il proprio parere su eventuali trasformazioni edilizie della struttura;
- rilascia agli aventi diritto copia delle cartelle ambulatoriali ed ogni altra certificazione sanitaria riguardante l’assistito e, in caso di attività ambulatoriale, copie delle eventuali certificazioni sanitarie riguardanti le prestazioni eseguite;
- vigila sulle condizioni igienico-sanitarie;
- è responsabile della pubblicità sanitaria;
- svolge attività di controllo e coordinamento sul funzionamento complessivo della struttura e sull'assegnazione del personale sanitario, medico e non medico, compreso il personale addetto ai servizi di accoglienza, di portineria e di centralino;
- sovrintende alla revisione della documentazione sanitaria aziendale, a valenza clinica, anche attraverso la gestione del manuale della documentazione sanitaria;
- partecipa al processo di pianificazione strategica dell’Istituto, concorrendo alla definizione delle priorità rispetto ai bisogni di salute e formula proposte al Direttore Generale, per le parti di competenza, ai fini dell'elaborazione dei piani pluriennali, dei programmi annuali, dei progetti di attività, nonché nella formulazione, progettazione e analisi dei modelli organizzativi aziendali e per la nomina dei Direttori delle strutture organizzative professionali e funzionali e di coordinamento di rilevanza sanitaria;
- assicura la diffusione e il monitoraggio dell’applicazione delle buone pratiche e dei percorsi diagnostico terapeutici assistenziali (PDTA);
- assicura costante vigilanza sul mantenimento e l’ottimizzazione delle liste di attesa da parte delle strutture organizzative interessate, nei termini previsti dalla programmazione aziendale sulla base della normativa vigente;
- predispone, con la collaborazione degli altri membri della Direzione Aziendale, la Relazione sanitaria annuale;
- svolge attività di indirizzo, coordinamento, supporto e verifica nei confronti dei Direttori delle strutture sanitarie aziendali, promovendone l'integrazione;
- svolge ogni altra funzione, ivi compresa l'adozione di atti a rilevanza esterna, attribuitagli dalla legislazione vigente, dal presente Regolamento, dai regolamenti attuativi ovvero delegatigli dal Direttore Generale nelle forme di cui al successivo art. 40.
Il Direttore Sanitario può, in qualsiasi fase, di sua iniziativa o su indicazione del Direttore Generale, avocare a sé la trattazione diretta di affari che rivestano particolare rilevanza nel contesto delle competenze dell'area sanitaria, adottando tutti gli atti correlati all'uopo necessari.
In caso di assenza o impedimento del Direttore Sanitario, le sue funzioni sono svolte temporaneamente da un medico Direttore di struttura complessa all’uopo individuato con specifico atto del Direttore Generale, su proposta del titolare dell'incarico. L'esercizio delle predette funzioni di supplenza, se di durata inferiore a sessanta giorni, riveste carattere aggiuntivo e non esclusivo. Ove di durata superiore, gli incarichi di responsabilità di struttura operativa precedentemente svolti sono temporaneamente affidati ad altro dirigente in possesso dei requisiti prescritti per l'incarico individuato dal titolare. Qualora l'assenza o l'impedimento si protragga oltre sei mesi, il Direttore Generale procede alla sostituzione del titolare nei modi e termini previsti dalle normative vigenti.
Staff della Direzione Sanitaria
Il Direttore Sanitario, si avvale per la propria attività di uno Staff, quale organismo consultivo e propositivo nelle materie di competenza.
Lo Staff è convocato e presieduto dal Direttore Sanitario ed è ordinariamente composto da:
- Responsabile del Coordinamento di Area Infermieristica
- Responsabile del Coordinamento di Area Tecnico Sanitario
- Responsabile del Coordinamento di Area Statistico-Epidemiologica
- Referente del Rischio Clinico
- Responsabile dell’Ufficio Relazioni con il Pubblico
- Fisico Sanitario